Giovedì scorso 18 gennaio, a Roma presso il MAXXI Museo nazionale delle Arti del XXI secolo, sono stati presentati gli esiti della V edizione di “Abitare il Paese”, progetto promosso dal CNAPPC e dalla fondazione Reggio Children per portare azioni di co-progettazione territoriale all’interno delle scuole italiane.
All’evento, articolato in due momenti, erano presenti i rappresentanti di alcune esperienze territoriali nazionali significative, tra cui una delegazione dell’Ordine degli Architetti di Agrigento che anche quest’anno ha offerto un notevole contributo al progetto con il coordinamento di Melinda Drago, consigliere dell’Ordine, in collaborazione con tre tutor, gli architetti Angela Muratore, Mariagrazia Pavone e Claudia Spataro. Durante l’annualità appena conclusa, gli studenti agrigentini hanno portato avanti un esercizio di rigenerazione delle aree urbane limitrofe alle scuole. Ad Agrigento, il progetto ha riguardato la riqualificazione della Villa Lizzi e della Villa Iannuzzo (Istituto Comprensivo Agrigento Centro) e degli spazi esterni alla stessa struttura scolastica ed il collegamento con il tessuto urbano circostante (Liceo Scientifico Leonardo), mentre a Canicatti è stata proposta la riqualificazione di una porzione dell’area denominata “Oltreponte” (Istituto comprensivo M. Rapisardi).
La delegazione agrigentina presente al MAXXI, guidata da Angela Muratore, tutor-architetto e composta da Giuseppina Migliorini, architetto-docente, Carmelo Di Falco Mustazzella e Marta Petralito alunni della IIC dell’Istituto Compresivo Mario Rapisardi di Canicattì, è intervenuta ad una tavola rotonda durante la quale ha avuto modo di raccontare l’esperienza di progetto e di confrontarsi con i protagonisti delle altre esperienze territoriali.
“Siamo orgogliosi, afferma il Presidente dell’Ordine degli Architetti Rino La Mendola, del fatto che la nostra esperienza sul territorio agrigentino, portata avanti da Istituti scolastici particolarmente impegnati sui temi della rigenerazione urbana e da un gruppo di tutor egregiamente coordinati da Melinda Drago, sia stata selezionata tra quelle più significative in ambito nazionale e brillantemente descritta al MAXXI di Roma dalla delegazione guidata da Angela Muratore, consigliere dell’Ordine. Continueremo a stimolare gli studenti delle scuole agrigentine affinché siano sempre più protagonisti della progettualità e della valorizzazione del territorio in cui vivono”.
“La tappa di Roma, aggiunge Melinda Drago referente del progetto, rappresenta per le scuole di Agrigento un grande riconoscimento per il lavoro magistralmente svolto dai ragazzi, che sono stati coordinati dall’Ordine, dai tutor Architetti e dai loro docenti interni.”
“L’esperienza di Roma, conclude Angela Muratore, tutor-architetto, oltre a riempirci di orgoglio per l’ottimo riscontro che il lavoro del nostro Ordine e dei nostri ragazzi ha avuto in ambito nazionale, ci ha arricchiti dell’esperienza del confronto e dell’approfondimento con gli altri ordini territoriali partecipanti e con gli ideatori del progetto. Ritorneremo a lavorare con ancora più entusiasmo, certi che la cultura della qualità del progetto architettonico e l’azione partecipativa nei processi di rigenerazione urbana sono i punti chiave per migliorare il futuro delle nostre città”.
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