Nuove Procedure e Modulistica Deposito Progetti e Varianti ai Sensi dell’Articolo 32 della L.R. 7/2003

genio civile agrigento

Al fine di promuovere lo snellimento delle istruttorie presso il Genio Civile di Agrigento sono attive le nuove procedure per il deposito in tempo reale di progetti e/o varianti ai sensi e per gli effetti degli articoli 2‐17 e 18 della Legge 64/74 e dell’art. 4 della L. 1086/71:

A) Procedure per le zone ad alta sismicità (zone 12 e 3) e per i centri abitati da consolidare ai sensi dell’articolo 2 della legge 64/74 (Racalmuto e Ravanusa).

Modalità di presentazione: ‐ N.2 copie di istanza corredata dalla documentazione richiesta (vedi apposito allegato in calce) e da 3 copie di progetto e/o della variante. CEMENTO ARMATO­ACCIAIO Formato Word Formato Pdf MURATURA­LEGNO Modello 1 Alta Sismicità Stati Limiti Zone 1­2­3 Modello 2 Alta Sismicità Stati Limiti Zone 1­2­3 Modalità istruttoria: I funzionari addetti esamineranno formalmente le istanze ed i progetti allegati, verificandone la completezza della documentazione occorrente. Nel caso in cui la documentazione sia incompleta l’istanza non verrà acquisita al protocollo. Nel caso invece che la documentazione risultasse accoglibile, si procederà contestualmente al deposito apponendo i relativi visiti in due delle tre copie trasmesse. Nella fattispecie la copia vistata verrà restituita al committente in tempo reale unitamente alla copia dell’istanza con l’indicazione del responsabile del Operativa che ne curerà l’istruttoria. La seconda copia congiuntamente alla terza, rimarrà agli atti dell’Ufficio per la consequenziale istruttoria ai sensi e per gli effetti dell’art.18 della legge 64/74. Ad istruttoria completata, entro i termini previsti dalla normativa vigente, si provvederà a restituire al committente copia del progetto dell’apposita autorizzazione. Rimarrà a gli atti la copia con con entrambi i visti di deposito ed autorizzazione. Infine il progetto verrà firmato dal Funzionario Direttivo che ne ha curato per le proprie competenze l’istruttoria e dal Capo dell’Unità Operativa competente per territorio; gli elaborati geologici saranno ulteriormente firmati dal preposto. Resta inteso che l’autorizzazione oltre alle firme sopracitate sarà debitamente controfirmata dall’Ing. Capo e/o suo delegato. Gli elaborati geologici saranno ulteriormente firmati dal Geologo preposto.

B) Procedure per le zone a bassa sismicità.

Modalità di presentazione: ‐ Dovrà essere presentata l’istanza in duplice copia corredata dai documenti richiesti e da due copie di progetto e/o variante. CEMENTO ARMATO­ACCIAIO Formato Word Formato Pdf MURATURA­LEGNO Modello 4 Bassa Sismicità Tensioni Ammissibili Zona 4 Modello 3 Bassa Sismicità Tensioni Ammissibili Zona 4 Modello 5 Bassa Sismicità Stati Limiti Zona 4 Modello 6 Bassa Sismicità Stati Limiti Zona 4 Modalità d’istruttoria: I Funzionari incaricati esamineranno formalmente la pratica, verificandone la completezza della documentazione. Nel caso in cui la documentazione risultasse incompleta, l’istanza non verrà acquisita al protocollo. Qualora invece la documentazione risultasse accoglibile, si procederà alla protocollazione ed al deposito in tempo reale del progetto vistando le due copie, restituita al committente corredata dall’istanza che ne conferma l’avvenuto deposito ai sensi e per gli effetti dell’art.17 della legge 64/74;

C) Adempimenti da osservare per ambedue le procedure di cui alle precedenti lettere A) e B) sopra riportate

Per le opere in cemento armato o in acciaio, a strutture ultimate, dovrà effettuarsi, presso l’Ufficio del Genio Civile, il deposito della relazione finale e del collaudo ai sensi e per gli effetti degli articoli 6‐7 della legge 1086/71. Affinché il Comune possa rilasciare il certificato di abitabilità/agibilità, è necessario che la ditta intestataria del deposito acquisisca preventivamente, Civile, il certificato di conformità alla legge sismica, ai sensi e per gli effetti dell’art. 28 della legge 64/74 e con le modalità di cui all’art.32 della L.64/74. (secondo le indicazioni riportate nella nota a margine). (copiare LinK) Per le strutture in muratura e legno contestualmente alla richiesta di conformità dovrà essere allegato il collaudo statico con gli elaborati previsti dal D.M. 14/01/2008.

D) Indicazioni per il rispetto delle N.T.C. di cui al DM 14/01/2008 I progetti devono essere corredati da tutta la documentazione e da tutti gli elaborati riportati nel Capitolo 10 del DM 14/01/2008.

E’ fatta salva, come da normativa, la possibilità per le opere da realizzare in zona 4, ivi comprese le zone da consolidare, di fare riferimento al punto 2.7 del DM 14/01/2008, utilizzando il metodologia delle tensioni ammissibili, solo per le costruzioni di tipo 1‐2 (cap.2.4.1) e classe d’uso 1‐2 (cap.2.4.2). (in questo caso i Mod. 3 e 4 devono essere prodotti in duplice copia di cui una in bollo, e allegato Mod. F.23, mentre gli elaborati di progetto in triplice copia) In questi casi, è da considerare cogente la circolare 65/AA.GG. del 1997; mentre, per i materiali (Cap.11), le azioni (Cap.3) ed il collaudo (Cap.9) si applicano le disposizioni di cui al D.M. 14/01/2008. Per le varianti in corso d’opera di progetti già depositati con la normativa precedente all’attuale, che non comportano modifiche sostanziali alla struttura, si normativa di riferimento di cui al progetto già autorizzato.‐ (Circolare Ministero delle infrastrutture e dei trasporti 5/8/2009). Di contro, per le varianti che comportano modifiche sostanziali, la struttura dovrà essere riverificata applicando la normativa di cui al D.M.14/01/2008.

I depositi nelle zone a ad alta sismicità comprese quelle da consolidare si effettueranno il LUNEDI’ ed il VENERDI’ dalle ore 9,00 alle ore 13,00 mentre quelli a bassa simicità , nella giornata di Mercoledì. Solo per casi urgenti e/o per utenti non residenti nella provincia di Agrigento, può essere concessa deroga dall’Ing. Capo, previa presentazione di istanza motivata.

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