Riforma Codice dei Contratti: Il Documento Approvato dalla Conferenza Nazionale Ordini Architetti il 21/22 Ott.

La riforma del Codice dei Contratti: ecco il documento approvato dagli Ordini degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti, Conservatori di Italia, in occasione della Conferenza Nazionale degli Ordini, tenutasi a Roma il 21 ed il 22 Ottobre.

Venerdì e Sabato della scorsa settimana (21 e 22 ottobre), si è tenuta a Roma, presso l’Hotel Crowne Plaza, una Conferenza degli Ordini degli Architetti Italiani, nel corso della quale  il Presidente del nostro Ordine, Rino La Mendola, con il suo intervento, ha descritto un documento redatto dal Coordinamento degli Ordini degli Architetti del Sud, quale contributo  sulla riforma del quadro normativo dei lavori pubblici, che dovrà essere varata prima del prossimo natale, per effetto della legge 78/2022, con la quale il Parlamento ha delegato il Governo a varare  un nuovo codice dei contratti entro sei mesi dalla pubblicazione della stessa legge (Gazzetta Ufficiale dello scorso 24 giugno 2022).

Per effetto di tale legge, dunque, il Governo Meloni, appena insediatosi, dovrà immediatamente affrontare la riforma del codice dei contratti, unitamente ad altri provvedimenti urgenti come quelli necessari per superare la grave crisi energetica alimentata dalla drammatica guerra in Ucraina  e la legge di bilancio.

Nel corso dell’intervento, il Presidente del nostro Ordine Rino La Mendola ha, ancora una volta, bacchettato il Consiglio Nazionale in quanto, a fronte dell’imminente riforma, non ha ancora prodotto alle istituzioni competenti alcun documento, condiviso con la Conferenza Nazionale degli Ordini, quale “contributo degli addetti ai lavori”.

Prendendo atto di ciò, il Coordinamento degli Ordini del Sud, ha redatto il suddetto documento al fine di colmare la lacuna dei nostri vertici nazionali, individuando:

  • gli obiettivi da raggiungere per superare le criticità delle norme in vigore;
  • gli obiettivi già raggiunti con il vecchio codice (Decreto Legislativo 50/2016), da salvaguardare nell’ambito della riforma;
  • le norme finanziarie e regolamentari necessarie per supportare il nuovo codice.

Il documento proposto dal Coordinamento del Sud è stato integralmente approvato dalla Conferenza Nazionale ed è stato assunto quindi quale documento/contributo degli Ordini degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti, Conservatori di Italia sull’imminente riforma del codice dei contratti.

Ecco la registrazione video dell’intervento del Presidente dell’Ordine, Rino La Mendola:

Shortlink: